TRADIZIONE
Viticoltori dal 1883 , la famiglia Ascione è da sempre legata al Vesuvio ed i suoi frutti. Consapevoli di appartenere ad un luogo unico nel suo genere, decidono di intraprendere un percorso di valorizzazione del territorio di livello internazionale
ENERGIA
Una gestione familiare nutrita della passione e della dedizione di Giacomo, Pina e i tre figli Carlo, Roberto e Chiara. Ispirati dalla Ginestra, detto anche fiore del deserto, capace di fiorire anche alle condizioni più estreme ed aride
AVANGUARDIA
Curiamo personalmente i singoli vigneti, dalla vinificazione, all’imbottigliamento: il rispetto per la terra e un approccio non invasivo sono le nostre prassi, ricercando sempre nuove tecniche e metodi che possano coadiuvare la tradizione
VESUVIO
Un luogo fuori dal comune
"Nelle sue falde si fanno i vini più squisiti chiamati da’ Napoletani Lagrima e Greco, e frutta le più delicate; e ciò si attribuisce alle ceneri che cadono dal Monte sul sottoposto terreno, le quali impregnate di solsi, e mischiate colle acque piovane rendono fertilissime le campagne, e più saporose l’erbe e la frutta."
[G.Sigismondo]
LACRYMA CHRISTI DEL VESUVIO D.O.P.
"Questo sacro, antico vino"
da "La pelle" di Curzio Malaparte
Tra storia, mito e leggenda, il Lacryma Christi era già famoso ai tempi dei romani per corpo e bontà, vantando tra i suoi estimatori il famoso Bacco. Secondo altri, questo vino deve il suo nome al pianto che Gesù riversò sul Vesuvio, quando Lucifero rubò un pezzetto di Paradiso per plasmare il golfo di Napoli, riuscendo con le sue lacrime ad impreziosire le terre e permettere la crescita di nobili vitigni.
Le uve sono coltivate solo in 15 comuni del Napoletano, ad alta vocazione vitivinicola e localizzati su tutta la fascia pedemontana del Vesuvio dove i vigneti ospitano varietà autoctone, da sempre coltivate in questa zona:
- Le varietà Coda di Volpe (localmente noto come Caprettone), Verdeca, Falanghina e Greco concorrono per la realizzazione del Lacryma Christi Bianco;
- le varietà Piedirosso (o "Per' e Palummo") localmente chiamato Palombina (o Palummina), Sciascinoso (localmente chiamato Olivella) ed Aglianico concorrono per la realizzazione del Lacryma Christi Rosso e Rosato
DICONO DI NOI